Quella che vi propongo oggi è una ricetta tipica sarda, che tutti coloro che sono andati in Sardegna hanno gustato ed apprezzato almeno una volta.: è la seadas o sebadas a seconda del dialetto; una sfoglia sottile che racchiude un cuore di formaggio e si serve con un velo di zucchero o preferibilmente miele.
L'ho trovata insuperabile con il miele all'arancia.
Non è un dolce particolarmente difficile da fare, l'unico inconveniente è trovare il formaggio giusto: andrebbe utlizzato il pecorino fresco, ma io a Milano non lo trovo e lo sostituisco con la scamorza dolce e lo trovo comunque ottimo, si può utlizzare anche fiore sardo, peretta etc. quello che si riesce a reperire nella Regione in cui si vive.
Esiste anche la versione con le uova nell'impasto ma io non l'ho mai provata, ma non mancherò di provare anche quella versione e poi vi dirò quella che preferisco!!!
Ingredienti:
500 g. farina (metà 00 e meta di semola)
115 g. strutto
140-150 ml. acqua tiepida
sale
Ripieno:
500 g. formaggio pecorino fresco che io ho sostituito con scamorza fresca
scorza arancia o limone q.b.
Con la farina, l'acqua leggermente salata e lo strutto preparare un impasto non troppo morbido, ma nemmeno troppo duro, regolarsi con l'acqua a seconda della consistenza, far riposare coperto con un canovaccio.
Nel frattempo preparare il formaggio: mettere il formaggio tagliato a pezzetti in un tegame e far sciogliere sul fornello a fuoco basso, se è troppo liquido aggiungere 1-2 cucchiai di semola, aggiungere la scorza del limone o arancia e far raffreddare un po'.
Quando si può lavorare con le mani, formare delle palline, appiattirle e far raffreddare su un canovaccio.
Un altro sistema per preparare il formaggio è quello di grattuggiarlo a julienne o semplicemente tagliarlo a fattine sottili e dopo averlo fatto insaporire con la scorza del limone o dell'arancia procedere all'utilizzo.
Questo secondo sistema è quello che utlizzo quando ho fretta e non ho voglia di eseguire il primo procedimento.
Stendere la pasta in sfoglie sottili e ritagliarne dei dischi del diametro di 10 centimetri, in numero pari.
Farcire con i dischetti di formaggio precedentemente preparati sovrapporci l'altra metà dei dischi, e saldare bene la circonferenza.
Per chiudere bene si può bagnare la circonferenza con acqua o albume d'uovo.
Se si utilizza il formaggio grattugiato distribuire due cucchiaiate della miscela ottenuta al centro di metà dei dischi di pasta preparati, e poi procedere alla chiusura come spiegato sopra.
Procedere così fino all'esaurimento di tutti gli ingredienti.
Friggere in olio caldo fino ad ottenere un impasto dorato, il formaggio all'interno si scioglie e la seadas si gonfia.
Una volta pronta irrorare con del buon miele o zucchero e gustare calda.
14 commenti:
non lo conoscevo questo dolce. mi incuriosisce molto la presenza del pecorino nel ripieno. se dovessi trovarlo fresco lo provo, altrimenti verrò a cercare consiglio ;)
che bontà!!!!!!
ti sono venute benissimo, complimenti!!
sono buonissime....quando vado in Sardegna è di rito mangiare questo dolce....le tue sembrano proprio ottime...ciao katia
Le seadas sono state una delle cose che più ci è piaciuta della Sardegna, per quanto riguarda il discorso cibo! Abbiamo anche comprato gli stampini per seadas perchè l'intenzione è quella di farcele anche noi! Ovviamente dobbiamo solo trovare dell'ottimo pecorino fresco. Il miele all'arancia è sicuro che ci stia benissimo, lo proveremo anche noi!
Bacioni da Sabrina&Luca
ciao Luciana come stai? questo dolce sardo non lo conosco,ma da come descrivi la ricetta deve essere veramente buono...buona serata un bacione Tittina
ho gustato ed apprezzato questo dolce quando sono andata in sardegna
anche se devo dirti che non vado tanto daccordo con il pecorino
ma per la prima volta sono riuscita a mangiarlo
voglio provare la tua ricetta visto che hai sostituito il pecorino con la scamorza
poi ti faccio sapere
grazie per questa ricetta
baci
brava, troppo buone le nostre sebadas!
da piccoli le mangiavamo come dolce a fine pasto in occasione delle feste di Natale e Pasqua, adesso sostituiscono un secondo.
baci
imma
Qualche anno fa sono stata in Sardegna e le ho assaggiate..le tue sono fantastiche!!! bacioni :)
In Sardegna lo mangiavo spesso, ora è molto che non ci vado ed è moltissimo che non lo mangio ! grazie per questa bella ricetta
deve essere davvero buonissimo questo dolce sardo....non lo conoscevo...come ti ho già scritto...sto organizzando lo swap natalizio...mi farebbe piacere la tua partecipazione....entra nel mio blog e troverai il logo...cliccandolo ti porterà nel post dello swap....leggilo...magari ti unirai a noi:-) un bacione
Annamaria
favolosi i dolci sardi!!
Meravigliosi questi dolci sardi!!! complimenti per la ricetta e la riuscita!
Mmmhhh bontà... mio marito ne va pazzo insieme alle pardulas... ma che te lo dico a fa' ... i dolci sardi sono troppo buoni!! Un baciottolo
Che buoni!!!Mi ricordano le vacanze.
Bellissimo blog, ti seguiro' senz'altro
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