Anche se in ritardo, quest'anno sono riuscita a preparare la mia prima pastiera.
La pastiera l'ho mangiata svariate volte in ristorante, ma non mi ero mai decisa a prepararla in casa.
Come tipologia di dolce non rientra nei miei dolci preferiti, per via dei canditi, e nemmeno nella mia tradizione grastronomica, e ad essere sincera non sapevo quale ricetta seguire, perchè ogni famiglia napoletana ha la sua ricetta e per me, assolutamente profana, non era facile decidermi!!!
Quest'anno però ho comprato tutti gli ingredienti, e seppur non sia riuscita a prepararla per Pasqua, perchè avevo un'altra torta in ballo e il giorno di Pasqua eravamo fuori....avendo tutti gli ingredienti in casa non mi sono più potuta tirare indietro e mi sono decisa a prepararla, tanto la pastiera si può mangiare tutto l'anno ;) anche se la Pasqua è già passata, va bene lo stesso!
Per essere la mia prima pastiera, sono molto soddisfatta.
L'abbiamo apprezzata molto e consiglio di prepararla almeno un paio di giorni prima di consumarla, perchè i sapori si amalgamano e la frolla riposa.
Mi raccomando NON va conservata in frigo, ma coperta con un telo di cotone o lino e tenuta in dispensa, la pastiera deve respirare, quindi niente carta alluminio, pellicola etc.
E dal momento che noi non amiamo i canditi, le scorze d'arancia candite le ho frullate insieme alla scorza d'arancia fresca.
La ricetta che ho seguito per questa mia prima pastiera è di Rosaria Rubino, di coquinaria.
Ingredienti per una pastiera da 20 cm. + 2 pastierine da 10 cm circa.
Ingredienti per la pasta frolla:
250 gr.di farina
100 gr. di strutto
100 gr. di zucchero
1,5 uova ( l'altra metà la metto nel ripieno)
Ingredienti per il ripieno:
250 gr. di grano cotto (in barattolo)
200 gr. di zucchero ( nella ricetta riginale 250 g.)
250 gr. di ricotta romana
1/2 cucchiaio di strutto
acqua
2,5 uova intere e 1 tuorli ( nella dose doppia 5 uova intere + 3 tuorli)
la scorza di 1/2 limone
1/2 bacca di vaniglia
1 pizzico di cannella
50 gr. scorzetta d'arancia candita (io li ho frullati insieme alla scorza d'arancia)
la scorza di 1/2 arancia
acqua di fior d'arancio q.b (sono andata a gusto, ma non esagerare)
La sera prima cuocere il grano in una quantità di acqua tale da coprirlo di un cm, ( ne avrò messo circa un bicchiere e mezzo), con lo strutto, un pizzico di cannella, la bacca di vaniglia aperta, un pizzico di sale, la scorza sottile di un limone.
Coprire e cuocere a fuoco basso fino a che il grano diventi una morbida crema, tipo pasticcera, non troppo densa atrimenti la pastiera viene asciutta.
Mescolare di tanto in tanto per non farlo attaccare.
Mentre cuoce il grano, in una terrina setacciare la ricotta e unire lo zucchero, mescolare con un cucchiaio di legno, fino ad ottenere un composto omogeneo e mettere a riposare in frigo tutta la notte.
Il mattino dopo incorporare alla ricotta pian piano le uova, una alla volta e i tuorli, l'acqua di fiori d'arancio (io ho usato la Rebecchi ), i canditi frullati con la scorza d'arancia e per ultimo il grano.
Se si usa una sola tortiera, rivestire una tortiera da 25 cm con la frolla, io invece ne ho usata una da 20 + 2 stampini da crostatina da 10 cm.( tenete un pò di frolla da parte per le strisce ), versarvi il composto di grano e ricotta e decorare con strisce di pasta frolla, che devono formare dei rombi
Cuocere a 180° per almeno un'ora o anche 2, dipende dal forno: deve risultare colorita, ma morbida dentro.
Nel mio forno ci sono volute circa 2 h. 1/2 un po' meno per le pastierine.
.
250 gr.di farina
100 gr. di strutto
100 gr. di zucchero
1,5 uova ( l'altra metà la metto nel ripieno)
Ingredienti per il ripieno:
250 gr. di grano cotto (in barattolo)
200 gr. di zucchero ( nella ricetta riginale 250 g.)
250 gr. di ricotta romana
1/2 cucchiaio di strutto
acqua
2,5 uova intere e 1 tuorli ( nella dose doppia 5 uova intere + 3 tuorli)
la scorza di 1/2 limone
1/2 bacca di vaniglia
1 pizzico di cannella
50 gr. scorzetta d'arancia candita (io li ho frullati insieme alla scorza d'arancia)
la scorza di 1/2 arancia
acqua di fior d'arancio q.b (sono andata a gusto, ma non esagerare)
La sera prima cuocere il grano in una quantità di acqua tale da coprirlo di un cm, ( ne avrò messo circa un bicchiere e mezzo), con lo strutto, un pizzico di cannella, la bacca di vaniglia aperta, un pizzico di sale, la scorza sottile di un limone.
Coprire e cuocere a fuoco basso fino a che il grano diventi una morbida crema, tipo pasticcera, non troppo densa atrimenti la pastiera viene asciutta.
Mescolare di tanto in tanto per non farlo attaccare.
Mentre cuoce il grano, in una terrina setacciare la ricotta e unire lo zucchero, mescolare con un cucchiaio di legno, fino ad ottenere un composto omogeneo e mettere a riposare in frigo tutta la notte.
Il mattino dopo incorporare alla ricotta pian piano le uova, una alla volta e i tuorli, l'acqua di fiori d'arancio (io ho usato la Rebecchi ), i canditi frullati con la scorza d'arancia e per ultimo il grano.
Se si usa una sola tortiera, rivestire una tortiera da 25 cm con la frolla, io invece ne ho usata una da 20 + 2 stampini da crostatina da 10 cm.( tenete un pò di frolla da parte per le strisce ), versarvi il composto di grano e ricotta e decorare con strisce di pasta frolla, che devono formare dei rombi
Cuocere a 180° per almeno un'ora o anche 2, dipende dal forno: deve risultare colorita, ma morbida dentro.
Nel mio forno ci sono volute circa 2 h. 1/2 un po' meno per le pastierine.
.
Particolare della fetta |
8 commenti:
ma quanto può essere buona1!! Io l'ho solo mangiata.. mai fatta!!!! magari l'anno prossimo.. baci e buon w.e. .-)
deliziosa,ne ho fatto scorpacciate :)
che buona , da leccarsi i baffi , ciao
Quella fetta trasuda golosità da tutti i pori :-D Bellissima pastiera, complimenti! E meno male che non l'avevi mai fatta...
Favolosa... Riuscita egregiamente!
Spettacolo questa bella pastiera!!!!
Vorrei avere il tempo per farlaaaaa!!!
Io sono più per il salato!
Sono qui!
http://perleaiporchy.blogspot.it/
Ciao! :-)
questa la provo sicuramente, mi sembra una grande proposta. Grazie mille e buona giornata.
Posta un commento